Archiviate le previsioni per Miglior Film, Miglior Attore e Miglior Attrice, approdiamo nella sfera della direzioni buttando un occhio su quelli che sono i nomi dei papabili candidati come Miglior Regia agli Oscar 2021 che, ricordiamo, si svolgeranno nella notte italiana tra il 25 e il 26 aprile al Kodak Theatre di Los Angeles (covid permettendo).
CHLOE ZHAO per “Nomadland”

The Rider – Il sogno di un cowboy, film del 2017, è il film che ha sancito il talento della regista cino-americana che è definitivamente esploso grazie a Nomadland, vincitore del Leone d’Oro a Venezia e del premio del pubblico al Festival di Toronto nel 2020. In attesa di vederla all’opera con il primo blockbuster (in questo periodo è a lavoro per la Marvel sul set di The Eternals), la Zhao è quasi sicura di trovare un posto di prestigio all’interno della cinquina come miglior attrice. Qualora riuscisse a trasformare la nomination in Oscar, sarebbe la seconda regista della storia insieme a Kathryn Bigelow ad avercela fatta.
AARON SORKIN per “Il processo ai Chicago 7”

Quasi certo di una nomination nella categoria di Miglior Sceneggiatura Originale, Aaron Sorkin ha tutte le carte in regola per occupare una casella all’interno della categoria della Miglior Regia grazie alla sua ultima fatica, Il processo ai Chicago 7. Finora lo sceneggiatore e regista americano ha totalizzato 3 nomination agli Oscar, trasformandone una in vittoria nel 2011 per The Social Network.
LEE ISAAC CHUNG per “Minari”

Al suo primo film di finzione, il regista Lee Isaac Chung, americano di nascita con origini coreane, potrebbe guadagnarsi anche la sua prima nomination a Miglior Regia agli Oscar 2021 per aver messo la firma a Minari, film che negli Stati Uniti viene distribuito dalla A24, quasi sempre sinonimo di qualità. Il film, che in precedenza abbiamo definitivo l’outsider di questa edizione, potrebbe fare razzia di nomination il prossimo 15 marzo. Da tenere d’occhio.
DAVID FINCHER per “Mank”

Se all’inizio per Mank c’era un coro unanime di consensi positivi da parte della stampa, col passare del tempo si sono alzate anche voci critiche nei confronti dell’ultimo lavoro di David Fincher, quasi certo però di una nomination come Miglior Regista. Sarebbe la sua terza nomination agli Academy Awards dopo quelle guadagnate nel 2009 per Il curioso caso di Benjamin Button e nel 2011 per The Social Network.
REGINA KING per “One Night in Miami”

Solo tre anni fa, nel 2018, Regina King vinse un meritato Oscar come Miglior Attrice Non Protagonista per il suo ruolo in Se la strada potesse parlare di Barry Jenkins. Nel 2021 potrebbe arrivare il secondo, questa volta in una categoria ancor più significativa, quella di Miglior Regia. Il film, One Night in Miami, dal 15 gennaio su Amazon Prime Video, segna il suo debutto dietro la macchina da presa.
Gli/Le altri/e contendenti all’Oscar 2021 come Miglior Regia
Il 15 marzo, giorno in cui verranno annunciate le candidature agli Oscar 2021, è ancora lontano. C’è chi, quindi, cerca ancora di giocarsi le sue carte fino all’ultimo. Come gli attori elencati qui di seguito.
- Florian Zeller per “The Father”
- George C. Wolfe per “Ma Rainey’s Black Bottom“
- Shaka King per “Judas and the Black Messiah”
- Spike Lee per “Da 5 Bloods“
- Emerald Fennell per “Promising Young Woman”
Aggiornamento: gennaio 2021
