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Festival di Berlino

Cinema

Il Festival di Berlino 2021 va in scena online a marzo e in presenza in estate

La prossima edizione del Festival di Berlino andrà in scena sia online, a marzo, sia in presenza, a giugno.

Tempo di lettura: 3 minuti

Il Festival di Berlino scalda i motori per l’edizione 2021. L’entourage del Festival ha confermato poche ore fa che l’evento dal vivo di febbraio verrà annullato. Dall’1 al 5 marzo, invece, la selezione ufficiale di Berlino sarà presentata all’industria cinematografica e l’European Film Market si svolgerà in formato virtuale, con un’edizione fisica del festival per il pubblico prevista invece per il mese di giugno, come ha rivelato in esclusiva Variety.

Il programma del festival sarà pubblicato sul sito ufficiale della Berlinale a febbraio; la giuria internazionale guarderà i film in concorso a marzo nella capitale tedesca ed eleggerà i vincitori. I titoli che hanno trionfato e una selezione dei film della selezione ufficiale saranno presentati al pubblico berlinese a giugno.

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Il direttore artistico Carlo Chatrian, al suo secondo anno di direzione, ha dichiarato: “In risposta ai tempi che stiamo vivendo, abbiamo deciso di suddividere la nostra offerta in due eventi distinti ma collegati e in questo modo realizzare la missione della Berlinale. Mentre a marzo l’industria cinematografica si riunirà (online) e potrà supportare la nostra selezione, in estate – come un nuovo inizio, a 70 anni dalla prima edizione – il nostro pubblico potrà festeggiare i registi e i loro film, nei teatri e nelle arene all’aperto. Questo dà l’opportunità di vivere le diverse sezioni e profili del festival, di guardare i film del Concorso Internazionale e di festeggiare con i vincitori degli Orsi d’Oro e d’Argento in un’atmosfera completamente diversa dal solito“.

La direttrice esecutiva della Berlinale, Mariette Rissenbeek, ha affermato che mentre c’è un “grande desiderio” di incontrarsi faccia a faccia, la situazione attuale “non consente un festival in presenza a febbraio“.

Allo stesso tempo, è importante offrire all’industria cinematografica un mercato entro il primo trimestre dell’anno. Con il cambio del format del festival nel 2021, avremo la possibilità di tutelare la salute di tutti gli ospiti e sostenere la ripresa dell’industria cinematografica. Con l’evento estivo, vogliamo celebrare un festival per il cinema e offrire al pubblico della Berlinale la tanto attesa esperienza comunitaria del cinema”, ha spiegato sermpre la Rissenbeek.

Il festival doveva svolgersi come evento fisico dall’11 al 21 febbraio, ma l’aumento delle infezioni da COVID-19 in Germania ha portato a un ripensamento. Si era invece cercato di organizzare il festival come un evento esclusivamente in presenza ad aprile, ma il governo – che fornisce gran parte dei suoi finanziamenti – non ha voluto impegnarsi sui costi quando non è chiaro se i casi di COVID-19 saranno migliori in quel periodo.

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La notizia del cambio di modalità del Festival di Berlino arriva nel corso di un settimana in cui le percentuali di infezione da COVID-19 in Germania hanno raggiunto livelli record. L’agenzia di controllo delle malattie del paese, il Robert Koch Institute, ha riportato un record di 952 morti mercoledì, il più alto numero di morti giornaliere del paese dall’inizio della pandemia di coronavirus.

Il Festival di Berlino è sia un evento importante per l’industria cinematografica, con 18.518 addetti ai lavori provenienti da 132 paesi nel mondo presenti nel 2020, nonché 3.447 giornalisti da 82 paesi, sia un evento di assoluto prestigio per il pubblico di Berlino, con un totale di 479.365 spettatori.

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